In un precedente post ho annunciato l'arrivo di un nuovo progetto, un progetto che, se tutto va secondo le mie più intime speranze, potrebbe diventare il mio progetto primario relegando al ruolo di "side project" tutti gli altri, compreso il cabaret.
Lo spero davvero perché, ve lo dico qui dove non mi legge nessuno, di fare il cabarettista (per quanto mi venga naturale e piuttosto bene) mi sono altamente scassato la mi... mi sono scocciato. Voglio fare altro, è un mio diritto e giunto alla soglia dei cinquanta qualche sfizio me lo voglio togliere. Oh.
Di seguito, quello che potrebbe essere il comunicato stampa ufficiale.
PETRICHOR
(in italiano “petricore”)
l'odore della pioggia, della terra appena bagnata, uno degli odori che attivano le connessioni più ancestrali del nostro cervello e del nostro cuore.
PETRICHOR è un nuovo gruppo musicale pronto al debutto nella primavera del 2019. Le musiche si ispirano a sonorità Rock, Prog, alla musica etnica ed elettronica, al synth pop, alla World Music. I testi (in italiano, inglese e dialetto salentino) parlano di umanità, di natura, di politica, di lavoro, di coscienza collettiva, di amore e di magia.
I Petrichor cercano le connessioni tra Uomini e tra Uomini e Ambiente, parlano di incroci di razze e di idee, ma soprattutto e più di tutto, ancora una volta, di connessioni.
I Petrichor sono:
Andrea Baccassino (Basso e voce)
Marcello Greco (Chitarra e voce)
Toni Nichil (Batteria e voce)
Sergio De Donno (Tastiere)
I PETRICHOR propongono un repertorio di inediti, composti da loro stessi, in un mix di canzoni e brani strumentali, forti della loro ultraventennale esperienza di musicisti. I testi trattano tematiche vicine alla vita di tutti i giorni: immigrazione, difficoltà a trovare lavoro, nuove tecnologie, social network, con un occhio particolare alla Natura, alla distruzione dell’ambiente e del clima, all’Uomo, senza dimenticarsi del vero motore della nostra esistenza: l’Amore.
Auguratemi i migliori auguri di in bocca al lupo.
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Buona Giornata,
Bac
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